SORRENTO, LA POESIA ( in inglese) CANCELLATA.
18 novembre 1935, Il comune di Sorrento è in subbuglio, la società delle Nazioni ha appena votato; a causa dell' invasione ordinata dal Duce in Etiopia, all' Italia verranno inflitte pesanti misure punitive. Sarà vietata: l' esportazione verso i paesi aderenti alla SdN di qualsiasi prodotto italiano. Ovviamente, questo avrà inevitabili ripercussioni sul commercio locale, gravando negativamente sui bilanci delle ditte di agrumi (e non solo) che si vedevano ridotte di punto in bianco, cospicue possibilità di guadagno. Dal Municipio (che in quegli anni essendoci il comune unico) era situato a Sant'Agnello, arrivò l' ordine: bisognava lanciare un segnale di protesta contro il governo britannico, che insieme a quello francese, era stato tra i principali sostenitori delle sanzioni.
Quindi decisero che: " In zona La Conca a Sorrento, si dovrà cancellare, la lapide con i versi tradotti in inglese, della poesia del poeta sorrentino SALTOVAR." E così avvenne, come dimostra la foto in alto
( lapide a destra ndr) , che ho trovato nel libro: "Frammenti di storia dagli inizi del secolo ai giorni nostri" _raccolta_ di Elisabetta Aversa.
Fortunatamente con la fine della seconda guerra mondiale, i versi in inglese di SALTOVAR tornarono al loro posto.
PM. 😎
#scaccia😎
@peppemarescatuttoattaccato
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