Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta cappella degli arnese

Pacchiseo Il bandito della “Reggiuvia”

Immagine
Agli inizi del '900, tutti i contadini di Priora , dopo aver venduto i propri prodotti al mercato di Sorrento, per rientrare a casa, erano costretti a percorrere i gradoni di Via Fregonito, la stretta stradina che sale per il Monte di Sant'Antonio. Ad attenderli, nel luogo detto del Pizzitiello (nella zona della Reggiuvia) a poca distanza dalla cappella degli Arnese, trovavano dei brutti ceffi. Si trattava di Pacchiseo e della sua banda, che costringeva i malcapitati a versare una sorta di “dazio” per il passaggio. Era diventata talmente una consuetudine subire il furto da questa banda che si diffuse il detto: "Sì passi p'a Reggiuvia e nun si arrubbato, Pacchiseo o è muorto o è carcerato". I contadini della zona, continuarono a pagare fino a quando intervenne il nuovo parroco di Priora Don Angelo Montorsi. Il parroco, nelle sue omelie domenicali esortò la gente a ribellarsi ai malviventi, poi resosi conto che le rapine continuavano, decise di affron...