Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta Ticciano

E oggi come allora.... FORZA TICCIANO.

Immagine
Ticciano vince sempre, anche le partite difficili, come quella del derby del 30 aprile 1953. Quando la squadra ticcianese, davanti a * centomila tifosi, s' impose sul Fornacelle con un perentorio 16 a 8. Pm. 😎 *N.b . Forse il numero degli spettatori è leggermente arrotondato per eccesso, ma di sicuro quel giorno assiepati sugli spalti del campo di Santa Maria, dovevano esserci moltissime persone. ✏️ Foto pubblicata da Ciro Coppola nel gruppo: "Ticciano la nostra storia."  peppemarescatuttoattaccato.blogspot.com  #scaccia😎 

1799, Gli alberi della libertà a Vico Equense.

Immagine
1799 , un anno di grandi fibrillazioni e smottamenti, sia  politici che culturali. Gli ideali di libertà ed uguaglianza nati con la rivoluzione francese, avevano conquistato le coscienza di studiosi e pensatori napoletani, che posero le basi per la Repubblica Partenopea . La corte borbonica che in quegli anni non brillava certo per iniziativa ed intuito,  rimase sorpresa dalla sollevazione popolare e alle prime rappresaglie, si vide costretta a lasciare il Palazzo Reale di Napoli e a darsi alla fuga. A Vico Equense così come nel resto delle province, le nuove Municipalità, a simbolo della loro vittoria eressero: "gli Alberi della Libertà" . Sulle colline vicane, questi alberi che erano la vera bandiera della rivoluzione da sventolare contro gli antichi sovrani e i soprusi subiti dai signorotti locali, vennero impiantati a: °Moiano ( nella piazza antistante la Chiesa di San Renato Vescovo) °Ticciano ( nel largo al lato destro della Chiesa di San Mi...